OSPITALITÀ COME CROCEVIA DI DESTINI. QUALI LE DOTI INDIVIDUALI PER ESSERE I MIGLIORI.

Ospitare è un’arte oltre che una professione. Disintermediare è il mantra della società moderna. Se il caffè lo può fare un distributore automatico risparmiando e tagliando le persone è meglio. L’Hospitality come esperienza sarà simile a quella di un fast food? E gli individui che ci lavorano e che amano questo mestiere cosa sono chiamati a diventare? Che doti devono nutrire e che visione della professione? Che approccio filosofico all’esistenza li pagherà di più? Uno speech che stimola le persone a prendere responsabilità dei propri risultati e a comportarsi da artisti per essere veri professionisti. Da bravi a unici. Da efficienti a talentuosi. Nell’ospitalità si combatte una guerra che vinceranno solo dei pragmatici romantici cha sanno ascoltare il battito del cambiamento.
Sebastiano Zanolli

SEBASTIANO ZANOLLI

Bio:

Nato nel 1964 a Bassano del Grappa (VI), dopo la laurea in Economia presso l’Università Ca’ Foscari, ha maturato esperienze significative in ambito commerciale e marketing, ricoprendo posizioni di responsabilità crescente: ha occupato i ruoli di Product Manager, Brand Manager, Responsabile Vendite, Direttore Generale ed amministratore delegato di brand di abbigliamento in aziende come Adidas e Diesel. Si è occupato per 4 anni di politiche di Employer Branding come consulente di Direzione del Gruppo OTB/Diesel ed attualmente, per lo stesso Gruppo lavora sulle strategie e progetti di Heritage Marketing. Parallelamente alla sua attività manageriale, ha sviluppato e approfondito i temi legati alle performance professionali e personali e allo sviluppo del potenziale umano. Personal Branding, leadership, motivazione, gestione del tempo sono le aree di maggiore expertise. Speaker, conferenziere e animatore di talk show e tavole rotonde, collabora come formatore con associazioni di categoria, università e aziende.